ON MY WALK


La parola ricetta, dal latino "recepita", significa ciò che si riceve, un'eredità che vive nella nostra memoria da condividere con altri. Questo sarà per me un luogo dove usare la magia del cibo per svegliare i sensi, condividere sensazioni, imparare ad essere attenti ai piccoli gesti che rendono le cose speciali. Costruire uno spazio di ricordi, ingredienti e trucchi da scoprire o rielaborare, attraverso le ricette che si fanno alchimie di sapori, portatrici di memoria, custodi di segreti. Chi vorrà potrà entrare, curiosare, suggerire, ispirare e ispirarsi. 
Benvenuti



Una anno, un mese e una manciata di giorni. Più di un parto, questo silenzio, questa lontananza da qui. Non ho concepito, nel frattempo, o forse chissà. Certo mi sono allontanata dalle parole. Per me che scrivere è pratica di esistenza. Durante, ho masticato i giorni velocemente ma non li ho digeriti. Sono rimasti sul cuore, e con quello ora provo a smaltirli. Nella prima tregua di una probabile prossima battaglia. Nella lentezza delle vacanze che non sto facendo. Nel soffio euforico che rispunta da certi angoli dell’anima comunque spuntati. Mi è mancato, questo posto delle parole. Un sottomondo da spiare quando se ne ha voglia, in cui entrare e sedersi a prendere un tè in tazze minuscole di porcellana fine, dove addormentarsi e svegliarsi con il profumo di torte deliziose e frutta fresca raccolta per colazione. Un posto dove riporre il senso di una giornata storta, di un legnetto sporco dalla forma curiosa, di un tocco leggero della pioggia sul collo, di un fiotto di luce che acceca la battigia immacolata. Un posto dove ritrovare la primavera dopo un inverno durato troppo.