lunedì 26 agosto 2013

Good times for a change

Mi è già successo in modi e tempi diversi, ed ora rieccoci di nuovo. Un lavoro che svanisce, improvvisamente. I ritmi, la quotidianità, gli equilibri che si scardinano. E' inevitabile. Un nuovo ciclo, una vita diversa da costruire. E dentro di me, una piccola immensa rivoluzione, che frastorna l'anima con una confusione assordante esclusivamente mia. All'improvviso un disperato bisogno di silenzio per un po'. Fuori, intorno e anche qui.

Per decidere cosa voler essere, bisogna guardarsi dentro molto a fondo. E così ho fatto, riavvolgendo il film e rivedendomi lì, fra le orecchie tutto quello che ho sentito di assurdo in questi anni, ma che neanche per un momento, mai,  è riuscito a convincermi che quella fosse l'unica alternativa possibile. E poi eccomi ancora mentre tiro un sospiro di sollievo fuori dalla porta dove so che non rimetterò più piede, terrorizzata ma allo stesso tempo  incosciente ed eccitata per il mio domani libero, in un paese che spaventa più di cento abissi perchè un futuro non lo sa costruire.

E poi la calma, il vuoto da fare dentro. Via le delusioni, via le recriminazioni, via l'inutile sequela di sensi di colpa. Per tornare a respirare, per tornare ad accorgerti che sei più forte di quello che credevi e per ringraziare di questo te stessa e le persone che davvero ti amano. 

In questi due mesi di silenzio ho voluto cercare la mia bussola interiore per riascoltarmi e riconoscermi, di nuovo. Io che qualche abisso nella vita l'ho visto già, ma non ho ancora perso la lucidità di guardare in faccia quello che sarei potuta diventare senza volerlo veramente. 
Ed ora che l'estate si sta spegnendo e l'aria è più sincera, anche il mio cuore si sta ripulendo e si prepara ad accogliere i cambiamenti, mentre ascolto Morrisey cantare uno dei miei pezzi preferiti, penso che sia proprio il momento, senza più nessun dito dietro cui nascondermi, senza nessuna scusa del "se avessi più tempo" e nessuna rete di protezione per rischiare salti calcolati dentro ai desideri profondi, di prendermi quello che voglio.
Spudoratamente e dolorosamente, perché farlo è meraviglioso e spaventoso insieme.

Rieccomi dunque, ritorno con un grazie a chi è passato a trovarmi nonostante la mia assenza, e  con una preghiera più che altro rivolta a me stessa ma che dedico anche a tutti voi  che sognate di riprendervi quello che volete davvero, per una volta.




Good times for a change
See, the luck I've had
Can make a good man
Turn bad

So please, please, please
Let me, let me, let me
Let me take what I want
This time

Haven't had a dream in a long time
See, the life I've had 
Can make a good man bad

So for once in my life
Let me take what I want
Lord knows, it would be the first time
Lord knows, it would be the first time

18 commenti:

Federica ha detto...

Un grosso in bocca al lupo per tutto tesoro. Dalle tue parole traspaiono serenità e grinta Ce la farai :)
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

ben tornata Margot, ti capisco eccome! sto attraversando uno di quei periodi e devo rimettere tutto in ordine. la canzone degli smith mi fa venire i brividi! un abbraccio e forza, cambiare fa sempre bene anche se è faticoso!

Rebecka ha detto...

Disoccupata dal 6giugno e ancora nel mantra ripetitivo del 'che farò?!' ...che farò ora che ho tanto tempo e tanti sogni a disposizione.
E mentre cerco di cogliere ogni singolo segno che l'universo mi manda, mi godo un'estate che va, sorrido per il destino condiviso e indugio con il naso in queste spezie.
Bacini

lucy ha detto...

purtroppo i periodi neri ci sono ma alla fine dobbiamo trovare la forza di rimettere ordine e poi si riparte alla grande!forza e buona ripresa!

sandra ha detto...

good time for a change, allora, piccolo essere coraggioso! sarà forse dura, sarà difficile ma ricominciare sarò anche bellissimo. reinventarsi. a volte le cose che capitano fra capo e collo e scombinano tutti i fragili equilibri che ci creiamo non capitano a caso: vengono per indicarci nuove strade percorribili, nuovi orizzonti, vengono per ricordarci che noi i sogni ce li abbiamo ancora e che è l'ora di ritirarli fuori dai cassetti chiusi.
good time for a change, ascoltare Morrissey e leggere le tue parole è stato bellissimo. bentornata e ... fai volare le farfalle ragazza!
Sandra

Pippi ha detto...

Non puoi immaginare quanto mi sia ritrovata nelle tue parole. E' la seconda volta che mi tocca ricominciare da capo. Ma lo dico a me e lo dico a te... ce la faremo. Solo in momenti come questi dove per un attimo spegniamo le luci per raccoglierci in un silenzio che è quasi di vitale importanza, riusciamo ad intravedere la strada da percorrere che ...è sempre stata lì ad aspettarci. E'arrivato il momento di prenderla fino in fondo. Ti aspetto e ti faccio compagnia.
Bellissimo il tuo post...ne avevo bisogno grazie :-) con affetto Pippi

sandra ha detto...

ma se avessi bisogno di dirti due cosine fra me e te come ti trovo? non riesco a trovarti nemmeno su faisbuk.....
scrivimi,
comediceva una vecchia canzone di Nino Bonocore,
scrivimi,
quando il vento avrà spogliato gli alberi
...http://www.italianissima.net/testi/scrivimi.htm
ma tu non aspettare l'autunno, scrivimi prima!
fuffy1964@gmail.com

Ale ha detto...

ciao margot, bentornata! non ci conosciamo ma grazie al link di Sandrina su Fb, ti trovo! mi piace il tuo modo di scrivere e ti auguro col cuore che le cose si sistemino presto! Non può piovere per sempre, no? Se hai voglia e tempo, passa a trovarmi!
Ale.

Unknown ha detto...

Grazie ad amiche "in comune" mi sono trovata cstapultata nel tuo mondo, intimo, piccolo e grande mondo.
Un mondo tutto da scoprire.
Un mondo nuovo per me, il tuo. E dal Mio mondo auguro a te di trovare ogni giorno, sempre di più, la forza di cambiare e ritrovare la vera essenza di t stessa.
GiuseB

monica ha detto...

sono capitata qui per caso e.....mi è piaciuto leggerti....
:-)

serena ha detto...

Meravigliose le tue parole e le tue riflessioni....tanto vere quanto sorprendenti...il tempo.....

la sissa ha detto...

Ciao Margot, ho letto veramente con dispiacere le tue parole.
Spero che si possa aprire una porta piu' soddisfacente della precedente, io, da donna ottimista, credo che possa avvenire e magari questa è proprio l'occasione per rincorrere un piccolo progetto o inserirsi in ambienti migliori.
Progettare ed orientare le tue energie mentali non può che far bene!
Non perdere la forza e la speranza!!
Ed io, dal mio piccolo, ti faccio un gran in bocca al lupo!
Notte tesora, a presto :))

Aria ha detto...

Ciao Mara! è proprio vero quel che dici: il terrore lascia spazio all'eccitazione di una nuova libertà...di un vuoto da riempire con quel che vogliamo essere. a volte andrebbe preso per un gioco, anche se "da grandi" i pensieri e le responsabilità ci impediscono di vederla così. ma io so che tu sei forte, e saprai reinventare tutto, e trovarne linfa nuova. in tutto c'è un segno, basta coglierlo. e tu sei una persona attentissima ai segnali che le cose e le persone lanciano....hai proprio ragione quando dici che ora l'aria è più sincera...che...fa più male, ma almeno ci si guarda dentro. un bacio!

speedy70 ha detto...

Tieni duro Marot, è difficile lo so.... in bocca al lupo per tutto!!!!

niky_la_bi ha detto...

Già ne abbiamo parlato tanto. Ti lasciò solo uno smack!
Nicole

Carmine ha detto...

un abbraccio non è facile è un lavoro su se stessi molto duro, un augurio per il futuro

chiara ha detto...

Margot carissima
mi sei mancata immensamente!
solo ora riesco a scriverti per molti giorni ho letto e riletto le tue parole, e in tanti momenti ripensavo a te, alle tue parole, alla tua forza
ti abbraccio forte

gata da plar ha detto...

Che posso dire Margot... ho letto solo un paio di post e già sento che sei una Donna Speciale...
Un abbraccio!