che arriva in una giornata di mestizia, e cambia tutto. In una giornata come oggi, di quelle che ti lasciano addosso quella impalpabile, deprimente sensazione di inutilità. In cui la stanchezza, onirica e bastarda, si insinua nei pensieri, li appesantisce e li avvelena. Arriva con la discrezione di un soffio, in un momento qualsiasi, quell'unico pensiero rivolto solo a me, che magicamente disperde l'inquietudine sul finire del giorno. Posso accogliere la sera.
Tortelli di spinaci al pesto di rucola e pinoli
Per la pasta 100 gr di farina per ogni uovo. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed abbastanza elastico. Fare riposare per mezz'ora coprendolo, poi dividendolo in piccole palle, tirarlo sottilmente con la apposita macchina per la pasta.
Per il ripieno: spinaci freschi appassiti in una padella con olio di oliva e ricotta. Appena un po' di sale. Formare un battuto di spinaci tritati finemente e ricotta schiacciata bene, che risulti piuttosto sodo.
Con la pasta sottile formare dei quadrati della dimensione di 4 cm circa per lato. Su ogni quadrato disporre mezzo cucchiaino circa di battuto di spinati. Chiudere a triangolo. Il triangolo va poi ripiegato attorno all'indice a chiudere due angoli, formando una sorta di cappello, il tortello (o cappellaccio, alla ferrarese). La stessa operazione per ogni quadrato. Lasciare riposare su una tovaglia di cotone. Preparare il condimento mentre si porta a bollore l'acqua per la cottura.
Per il sugo: un mazzetto di rucola fresca, ricotta siciliana da grattuggiare, pinoli, burro, pepe bianco.
Tritare la rucola e farla appassire nel burro in una padella a fuoco dolce. Quando i tortelli affioreranno dall'acqua bollente (e salata), scolateli e passateli nella padella a finire la cottura e a mantecare. Per ultimi aggiungere i pinoli. Una volta impiattati, condire con la ricotta salata.
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