La banalità della primavera

E’ come dare per scontato il respiro, e poi accorgersi che non lo è quando non riesci a succhiare l’aria da fuori. Come quando ti accorgi che ci speravi,nella fine del gelo. E invece una mattina ti ritrovi la neve. Di nuovo. Come sottovalutare i momenti che passi col tuo cane, pensando che avresti mille altre cose da fare. Invece non c’è niente che lui voglia fare, se non stare con te. Come la prima gemma che sta lì, gonfia, a sfidarti e tu ti chiedi, era così anche ieri?

Quand’è stato che l’inverno è finito? E perché nessuno mi ha avvisato? E come ogni anno mi sorprendo. No, non c’è proprio niente di banale, nella primavera.

Pasta gratinata alle verdure dolci e zafferano

Pasta di buona qualità, meglio se corta.
1 etto di prosciutto cotto alla brace
3- 4 Carote affettate sottili
8 Olive grandi verdi, in salamoia
Olio extravergine d’oliva
Zafferano
Burro 30 gr, farina 2 cucchiai
Latte fresco mezzo litro

Cuocere in acqua salata la pasta molto al dente, scolare e mettere da parte, aggiungendo due cucchiai di olio d’oliva e mescolando per evitare che si attacchi. Nel frattempo tritare il prosciutto, snocciolare e spezzettare le olive, affettare le carote sottili.

Preparare una besciamella con il latte, il burro e la farina. Quando comincia ad addensarsi aggiungere la bustina di zafferano (o i pistilli se preferite) e lasciare sobbollire per 1-2 minuti sempre mescolando per evitare che si formino grumi. Aggiustare con poco sale.

Mescolare le verdure e il prosciutto con la pasta, riporre in una pirofila il composto e versarvi la besciamella, avendo cura di coprire bene il tutto. Spolverare con pan grattato e mettere in forno riscaldato a 170 gradi per 20 minuti, infine passare gli ultimi 5 minuti al grill.