mercoledì 8 giugno 2011

Questa pazza pazza acqua

Le preparazioni più semplici sono spesso le migliori, quando si tratta di cucinare il pesce. Uno dei modi più facili  e gustosi è l’acquapazza. In perfetta sintonia con gli acquazzoni improvvisi e bizzosi di questi giorni.  Il pesce deve essere freschissimo, perché con questa preparazione il sapore ne viene esaltato.

Orate all'acquapazza 

Per due:
2 orate fresche di medie dimensioni
500 grammi di pomodori freschi (qui ho usato i piccadilly che restano abbastanza sodi)
2 spicchi d’aglio fresco
Peperoncino fresco o secco tritato
Rosmarino fresco
Olio evo e sale grosso.
Pulire le orate dalle interiora, le pinne e le squame. Asciugarle e farcire con rametti di rosmarino. Adagiarle in  una pirofila foderata di carta forno e versarvi un paio di cucchiai di olio d’oliva. Tagliare i pomodori in pezzi abbastanza grossi. Distribuirli sul pesce e negli spazi della pirofila che restano vuoti (abbondate pure, sarà un gustoso contorno), salare, aggiungere altri due cucchiai di olio d’oliva, gli spicchi d’aglio schiacciato e mezzo bicchiere d’acqua. Spolverizzare con pochissimo peperoncino  e mescolare il tutto per insaporire bene. Infornare a 190 gradi per 20-25 minuti.  Una volta pulito, Il pesce va servito cosparso con il sugo di cottura.





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