Fritto dell'orto e insalata di polpo allo zenzero
Per il fritto:
zucchine abbastanza grandi da poter ritagliarle a rondelle da impanare
foglie di salvia, sempre grandi
olio extravergine d'oliva
Una pastella fatta di:
2 rossi d'uovo
2 cucchiai di farina setacciata
un goccio di acqua gasata fredda
le chiare montate a neve ferma aggiunte all'ultimo.
Una volta preparata la pastella intingervi velocemente le foglie di salvia e le rondelle di zucchine, prima ben tamponate e infarinate. Tuffare nell'olio caldo e pronto per la frittura (guardare che sfrigoli se ci si butta una goccia di pastella) e lasciar dorare. Scolare e porre su carta assorbente. Servire caldo (meglio prepararlo per ultimo).
Per l'insalata di polpo
Un polpo di medie dimensioni lavato e pulito dalla sacca.
Un pezzetto di zenzero fresco
Sedano verde
un cucchiaio di curcuma
Fagioli borlotti, possibilmente freschi
Lessare il polpo in acqua salata per 40 minuti circa, scolare e lasciar intiepidire. Lessare contemporaneamente anche i fagioli nell'acqua salata, a cui aggiungere il cucchiaio di curcuma. Scolare al dente ma non troppo.
Tagliare il sedano a rondelle e lo zenzero a piccoli pezzettini. Quando il polpo è sufficientemente freddo, tagliarlo a tocchetti e mescolare alle verdure, aggiungere i fagioli, anch'essi scolati e condire tutto con olio, sale e se piace limone. Può essere servita tiepida o fredda.
2 commenti:
magnifico il piattino di fritto!! bavaaaa...
il polpo invece mi fa voglia per un altro motivo, sono un incapace a cucinarlo. ci viene sempre "gnigognego"! non so se rendo l'idea ;)))
Eh sì, ogni tanto capita, pare siano gli shock termici ad indurire le carni. Io di solito il polpo lo metto direttamene quando l'acqua è ancora fredda, così si scalda lentamenet fino a bollitura, quando è cotto dovresti lasciarlo raffreddare sempre nella sua acqua e poi scolarlo.
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