sabato 6 agosto 2011

Vedere come va a finire

L'ho conosciuta qualche giorno fa. Per caso uscendo di casa me la trovo davanti, seduta a pulire cicoria  all'ombra del ciliegio. E' piccola, minuta, quasi un folletto di campagna. Mi dice che sa già qualcosa di me. Io non sapevo neanche esistesse. Ha una luce che le fa brillare gli occhi, sorride mentre mi parla della sua vita passata in un baleno. Da dove viene, cosa ha visto e che forse partirà per Parigi  per raggiungere sua cugina. Salterà su un treno che viaggia di notte, così mi ha detto. Io la guardo, rapita, e penso che è per  momenti come questo che vale la pena di vedere "come va a finire". Anche se lei non lo saprà mai, questo post è dedicato a lei, Rosa, che ha 90 anni e lo spirito di un cantante rock.


Melanzane vegan ripiene e imprigionate


Cosa serve per due:
2 melanzane viola abbastanza grandi
100 gr di miscela di bulgur e quinoa
60 gr. di tofu
1 patata di medie dimensioni
1 manciata di capperi e qualche oliva nera
Olio extravergine d'oliva
Sale e pepe nero macinato fresco
Spago alimentare

Lavare le melanzane e togliere la calotta. Con lo scavino estrarre la polpa, lasciandone uno strato di circa 1 cm. Sbollentare le melanzane in acqua salata per un minuto o due al massimo e scolarle bene capovolte. Nel frattempo lessare la miscela di bulgur e quinoa per 10-12 minuti, scolarla bene e condirla ancora calda con olio d'oliva a piacere. A parte affettare sottilmente la patata e ridurla a pezzetti, farla rosolare in padella e verso fine cottura unire il tofu a dadini e i capperi, dissalati o strizzati se sott'aceto, lasciare insaporire per qualche minuto. Unire al bulgur e mescolare bene, aggiungendo sale e pepe nero a piacere. Si può anche aggiungere qualche erbetta fresca, come il prezzemolo o il basilico.
Riempire le melanzane con il composto, ultimare con un filo d'olio, legarle con lo spago per evitare la rottura poichè diventano molto morbide. Si possono gustare così o leggermente gratinate in forno. 

2 commenti:

Aria ha detto...

bellissima la ricetta, e la storia. come tutti i tuoi post, magici. devi essere una persona davvero speciale, spero di avere la fortuna di conoscerti!in fondo anche io ho lo spirito di una cantante rock...anzi, lo sono, anche se in "maternità"...

BoccadiRiSo ha detto...

Bellissimo blog, bellissime foto. Scrivi davvero con il cuore.