giovedì 31 gennaio 2013

Una vita fatta a mano.

Con passi lenti lascio questo Gennaio che non voleva finire. Ma questo è il mese della pazienza, la più grande qualità invernale, e forse quella più sottovalutata. E siamo arrivati in fondo.
Con sorpresa, mentre penso al  post, scopro che la luna di Gennaio è detta anche Luna del lupo o dell'autorealizzazione. Ed è proprio a questo che stavo pensando mentre scrivo. Ai miei faticosi traguardi, costruiti sulle lezioni che ogni giorno la vita mi offre, là fuori. Al viaggio di scoperta, del mondo, degli altri,  delle cose, di me. Ma se prima era un vagabondare fortuito di situazioni raccattate per caso, coincidenze che galleggiavano incerte in una sorta di inerzia, ora è un cammino voluto che finalmente posso chiamare vita. Fatto di studio, di attesa, di riflessione, di compassione, intesa non nel senso peggiore con cui viene di solito intesa, ma in quello più sano, di partecipazione. Un sentiero di crescita, non ho paura a dirlo, che finalmente è arrivato il tempo di praticare.
Sembra una cosa grande, ma in realtà sono piccole rivelazioni adagiate nel tempo dei giorni. Di quelli scuri, lunghi e pesanti come cappe importabili e di quelli luminosi, schiumosi come birra fresca che scende perfetta dentro di te e ti disseta. Giorni che mi fanno diversa da prima, nella consapevolezza di una trasformazione invisibile ai più, da santificare come una vittoria, da tenersi stretta come una coperta con su scritto il tuo nome. Nella mia vita fatta a mano, il mio inverno sembra così una paziente lunazione del sonno, silenziosamente pervasa da intense attività,  meno vistosa rispetto ad altri periodi dell'anno, ma altrettanto viva e nutriente.


Nutriente è anche la proposta culinaria di oggi, pacchetti profumati che racchiudono un cuore morbido di patate e provola, per un inverno goloso che avanza piano piano.

Pacchetti di verza con cuore fondente di patate e provola dolce




Cosa serve per due: 
4 foglie larghe di verza 
2 patate gialle grandi
100 gr. di  provola dolce
Pepe nero macinato fresco
1 uovo
sale marino integrale
Olio d'oliva toscano d.o.p.
Spago da cucina

 
Lessare le patate con la buccia e, una volta cotte, spellarle e schiacciarle bene. Sbollentare per un paio di minuti le foglie di verza in acqua bollente leggermente salata. Scolare e tamponare con tela di cotone per asciugarle. Alle patate aggiungere il sale, il pepe macinato, l'uovo e un cucchiaio di olio. Mescolare bene e aggiungere la provola ridotta a pezzetti. Farcire le foglie di verza con il composto, ripiegare i lembi a formare dei pacchetti da chiudere con lo spago. Spennellare la superficie dei pacchetti con olio e infornare a 180 gradi per circa mezz'ora. Una volta tolti, lasciare riposare per cinque minuti prima di consumare. Si può servire con una salsa di senape e semi di sesamo.

13 commenti:

Unknown ha detto...

tesoro sei arrivata a questi traguard grazie a te stessa, ed e' bello sentirti cosi':)
ho proprio dela verza e questa ricetta fa al caso mio:)
un bacione

Anonimo ha detto...

Абсолютно с Вами согласен. Мне нравится Ваша идея. Предлагаю вынести на общее обсуждение. [url=http://profvesti.ru/o-stroitelstve-domov/]ремонт холодильников на дому[/url]

Satsuki ha detto...

La verza utilizzata per fare dei fagottini/involtini è deliziosa, mi piace tantissimo mangiarla in questo modo. Apprezzo tanto anche il ripieno patate/provola ^_^

la sissa ha detto...

Mi pare di respirare serenità in ciò che racconti, nonostante i percorsi nei quali ti imbatti. La compassione è una gran dote, non facile da far nascere e portare con sè ed in tutti gli atti della vita. Anche il perdono è fatto di compassione, sai?!
Notte cara ed a presto!
Sissa

Unknown ha detto...

E' emozionante affacciarsi al nuovo, sentire di poter "ricominciare" fa sentire che la primavera è alle porte (anche se non è proprio così). Anche il mio gennaio sembrava non finire mai, e ora mi sembra di aver già portato a termine anche febbraio. Forse è più la voglia che sia così a farmi sentire questo, l'importante è respirare col naso all'insù come i bambini, guardando al cielo, sapendo che è azzurro per noi!
In bocca al lupo cara Margot!

(ricetta sfiziosissima, mi hai dato un'idea per il fine settimana!)
A presto
Ma.

Sandra ha detto...

La compassione...mi trova ancora incerta , dubbiosa...evidentemente il mio cammino verso la serenità è ancora lungo, ma leggere la tua serenità "viva e nutriente" fa bene al cuore.
Le tue parole fanno sempre passare in secondo piano le tue ricette che mi piacciono tanto, questa così invernale la vorrei sulla mia tavola stasera!

Unknown ha detto...

Le tue parole hanno un calore che di percepisce in modo forte.. Una serenità che lascia un sorriso nel cuore.. Ti auguro il meglio!! E sti pacchettini? Che meraviglia quel cuore filante.. La voglio fare sta ricettina!! Un bacio

bucciadilimone ha detto...

sempre belle le tue parole, sono lievi come nuvole...!
un bacio!
e.

Anonimo ha detto...

Ciao Margi, belli i tuoi pensieri e le tue riflessioni. L'inverno con la sua lentezza invita a soffermarsi sulle cose e sui propri progetti. Gli involtini sono quello che ci vuole per queste fredde giornate. Un bacio

Le Temps des Cerises ha detto...

Già, è finito Gennaio, un mese che per me è stato lungo e molto faticoso...e per questo vengo sempre a leggerti, per trovare il giusto equilibrio e la giusta leggerezza che mi infondi. Grazie
Camy

Giu ha detto...

Ciao! ti ho coinvolta nel gioco conosciamoci meglio, ti va di passare a vedere di cosa si tratta?
http://melacannella.blogspot.it/

Giulsen ha detto...

UUUUU ma sono bellissimiiiii che gola!!!

Francesca P. ha detto...

Il sesamo, l'ingrediente segreto che dà quel quid in più! :-)

(ho iniziato a seguirti!)