via moonandtrees |
Come quando un martello cosmico smette di battere. Come quando si fermano gli orologi del mondo. Come quando i suoni là fuori non sono più una cacofonia indistinta e pesante ma un accordo perfetto tra te e la natura. Come quando intuisci il senso intero della sacralità della vita, e il tuo primo pensiero del giorno è per qualcun altro.
Come quando ti allontani scalza dai tuoi fin troppo reali guai quotidiani, per camminare da equilibrista su un filo teso tra utopia e stravaganza. E scorgi cose bellissime, da un punto di vista diverso. E mentre scendi giù, e ti riaccomodi nella dimensione terrena, ti ritrovi a pensare che è tutta una questione di prospettiva.
Buona settimana
Spaghetti al sugo povero di carciofi e patate
Leggerezza a gusto, in un primo economico e salutare. Dico povero, perchè qui si utilizzano i gambi dei carciofi, che solitamente vengono scartati. Invece sono buonissimi, pieni di sapore danno al piatto un tocco di carattere particolare. E non si butta via niente.
Cosa serve per due:
160 gr. di spaghetti integrali.
Gambi di carciofi avanzati
1 patata di medie dimensioni
Una manciata di olive nere taggiasche
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di pangrattato
Pepe nero macinato fresco
Olio extravergine di oliva
Pecorino stagionato
Pulire i gambi dei carciofi avendo cura di togliere la parte più filamentosa. Lavare in acqua e limone e tagliare a rondelle piuttosto sottili. Soffriggere i gambi in una padella con uno spicchio d'aglio schiacciato in camicia e olio extravergine di oliva. Far andare a cottura, aggiungendo di tanto in tanto un po' di acqua. Devono risultare piuttosto morbidi.
Nel frattempo Portare ad ebollizione l'acqua per la pasta. Buttare una manciata di sale grosso e prima di calare la pasta cuocervi la patata tagliata a dadini per circa cinque minuti. Scolati i dadini di patata, aggiungerli ai gambi di carciofo in padella. Buttare la pasta e cuocerla al dente, togliendola anche un minuto prima del tempo per terminare la mantecatura in padella col sugo, cui nel frattempo avremo tolto l'aglio e aggiunto le olive.
Saltare quindi la pasta nella padella, unendo poco altro olio se serve e i due cucchiai di pan grattato che servono a far assorbire meglio il sugo (gli spaghetti integrali spesso non sono così porosi come quelli di grano duro). Impiattare ultimando con una macinata di pepe e una spolverata di pecorino grattuggiato.
15 commenti:
E' bellissima quell'immagine di apertura: regala pace, serenità, respiro. Come se ad uno sguardo si venisse proiettati in un'altra dimemsnione, quella che ti mette in contatto con te stessa nel profondo :)
Sugo povero forse di nome ma di fatto ricco ricchissimo di gusto. Coi carciofi vado a nozze :)
Un bacione, buona settimana
anch'io ho adorato subito quell'immagine iniziale.. da senso di infinito, speranza.. da chiudere gli occhi e lascarsi andare..
beh.. se vogliamo chiamare povero un sugo così.. buonissimo! adoro i carciofi.. ora poi è la loro stagione!
baci
I respiri profondi certe volte fanno uscire le tensioni che abbiamo.... come questa ragazza che respira serenita'.... Margot anche inizio questa settimana respirando un po' e sperando che un raggio di sole illumini la mia vita...
lo sai che io non scarto mai il gambo dei carciofi perche' lo cucino e mi piace tantissimo ma non avevo mai pensato di metterlo in una pasta!
ti auguro una buona settimana e ti abbraccio forte
bisogna cogliere il suono del mondo e riuscire a conservarlo dentro di noi, allora forse saremo in grado affrontare con serenità la parte fisica e mortale di questo nostro essere vivi e interagire con questo mondo... difficile stare in equilibrio, molto difficile.
gli spaghetti integrali.... ottimo trucco quello del pangrattato per raccogliere il sugo... buono con i gambi di carciofi, di questi periodi non si PUO' buttare proprio NIENTE
baci
Sandra
Tanta prospettiva! è tutto lì quanto hai ragione e che bell'incipit. Sì che è un bel leggere, davvero! E' la capacità di togliere il pilota automatico e inserire una modalità di ragionamento diversa che ci costa fatica ma che ci regala differenti livelli di percezione della realtà e degli altri. David Foster Wallace.
Lo sai che invece io cerco sempre il gambo dei carciofi nella pentola, diciamo che è una lotta ardua tra me e mie figli… buona settimana e grazie del bel post. Un abbraccio mony
E' bello ogni tanto staccare da tutto. Respirare. Guardare il cielo. Poi, quando si deve scendere a terra, atterrare in cucina davanti a questo piatto. altrimenti è dura!!!! ;P
bella l'idea di usare i gambi di carciofi avanzati per questo primo piatto! complimenti cara e...buona prospettiva ;)
Quella foto mi trasmette tutto il sapore della libertà...
Ciao cara Margot. Sì è solo questione di prospettiva e di predisposizione d'animo... Insomma le stesse cose appaiono diverse anche a seconda del nostro Umore. Mi piace la pasta con i carciofi. Quando sento dire carciofo, ritorno subito indietro, alla mia infanzia. Un abbraccio e grazie per le tue sempre belle e utili riflessioni.
Bellissima immagine....e l'abbinamento patate carciofi che dire....una fame!!!!
buona notte. claudette
ciao, anche se non è questo il luogo mi sono dimenticata di chiederti se partecipi al fuori salone... bacio :)
Ho dato una scorsa veloce( ripasserò con più calma) e devo dire che mi piace molto...elegante e foto bellissime...ho visto la poesia....meravigliosa!!!!!!
Ti seguo volentieri perché mi sembra che il tuo forte siano i primi e dato che io prediligo i dolci e il pane....potremmo fare una bella coppia!!!
A presto.
Gabila
ciaooooo ma ke blog carino...
nuova lettrice ti aspetto da me...kiss
http://assaggi-incucina.blogspot.it/
http://karinacosmetic.blogspot.it/
Ciao Margot, ho letto e riletto il tuo post in questi ultimi due giorni e non trovavo mai le parole giuste, le parole che fossero pertinenti. E forse non a caso, nel mio post di oggi parlo di punti di vista, di prospettiva, ecco, forse erano queste le parole che cercavo. La pasta la adorerei se non fosse per i carciofi... e se la facessi solo con le patate? Capisco che la mia è una grave mancanza, tutta la blogosfera culinaria impazza per la stagione del suddetto ortaggio ma al sapor non si comanda. Ciao Dolce
sarà anche povero, ma io lo trovo delizioso. E cmq neanche io scarto il gambo dei carciofi, lo uso per farci il risotto, mi piace un sacco!
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